Per chi si fosse persa la puntata sulle strisce blu di Aversa, le risposte dell’amministrazione sono state molto deludenti, il Sindaco Golia è il primo ad ammettere che 3300 stalli a pagamento sono troppi, ma poi gira la responsabilità alla precedente amministrazione, eppure i documenti di gara e contratto li hanno firmati loro, mi chiedo è mai possibile che non esisteva un modo per bloccare la gara anche in virtù del fatto che Aversa è sprovvista di PTGU “piano urbano traffico”, non era meglio aspettare la redazione del PTGU affidato proprio in questi giorni all’università Vanvitelli dalla stessa amministrazione?
Il PTGU è fondamentale, lo stesso potrebbe cambiare faccia alla città imponendo la chiusura di alcune zone con monumenti e strade di pregio alle auto dei non residenti, eliminando addirittura la sosta a pagamento da alcune zone, questo strumento viene prima di dipingere le strisce blu ovunque, potrebbero anche non rimanere abbastanza spazio per dipingere i 3300 stalli previsti dal contratto, e come farà la ditta ad incassare i 12 milioni di euro previsti dal contratto e pagare all’amministrazione i 2,5 milioni di euro?
Molti punti del capitolato stanno cambiando di continuo come la tela di Penelope, a partire dal numeri degli abbonamenti che erano solo 300 nel capitolato d’appalto e ora sono illimitati per moltissime zona della città, ad ora sembra che siamo già a 800/900 abbonamenti rilasciati, questa modifica però da una mano da qualcosa dall’altra si prende tutto, infatti in moltissime zone si è passati dalla sosta fino alle 20:00 esclusi i festivi al pagamento fino alle 24:00 anche nei festivi, che dire una furbata degna del miglior prestigiatore. Altre modifiche che lasciano molto perplessi sulla loro legalità, sono l’eliminazione delle strisce blu previste in alcune strade dal capitolato e magicamente sparite dalle delibere successive alla firma del contratto, un esempio su tutti è via Caravaggio “dietro ai carabinieri per capirci” zona affollatissima di CAF e sempre piena di auto in sosta, questa strada è magicamente sparita dall’ordinanza 177 dell’11/10/2021, mi chiedo ci hanno ripensato o qualcuno ha fatto pressioni per non farle fare?
Insomma più si leggono le carte è più i dubbi sulla legalità di tutto questo piano di sosta aumentano.
Il Comitato Strisce Blu, nella persona del Presidente Giuseppe Oliva, in collaborazione con Biagio Ciaramella responsabile di zona dell’associazione Konsumer Italia, sottoporrà tutti gli atti ad un team di avvocati per capire se ci sono gli estremi da denunciare alla Procura.
