AVERSA. Il responsabile della sede di Aversa ed agro aversano dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Onlus, Biagio Ciaramella, si è recato, questa mattina, presso gli uffici protocollo della Prefettura di Caserta, oltre che dei Tribunali di Santa Maria Capua Vetere e Napoli Nord.https://www.facebook.com/giustiziaperluigi/videos/787274085108396/?t=3
Motivo dell’azione la verifica rispetto alle prescrizioni di cui all’art. 208 CDS, riguardante proventi derivanti dai verbali effettuati sui territori di Caserta e Napoli dagli enti preposti alla sicurezza stradale ed il loro utilizzo. Il documento è stato inviato, via Pec, anche al Prefetto ed alla Procura di Napoli. Un’azione scaturita dalla mancata risposta ottenuta da Ciaramella da diverse amministrazioni comunali contattate sia del napoletano che del casertano:
“Siamo stanchi – dice Ciaramella – di sentire sempre gli stessi discorsi legati all’assenza di capitale per risolvere le problematiche. Vogliamo, pertanto, capire quale sia l’utilizzo delle risorse pecuniarie derivanti dall’articolo 208. Non abbiamo avuto altra scelta che segnalare il tutto alla magistratura ”.
L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada chiede di “effettuare tutte le opportune indagini e verifiche al fine di stabilire se vi è stato negli ultimi 5 anni – si legge – e se vi è attualmente, il rispetto di tale dettato normativo, dal momento che lo stesso determina la possibilità di prevenire numerosi incidenti stradali nei quali, assai spesso, si perde la vita o si resta gravemente compromessi nella propria incolumità”.