TREVISO / «Omicidio stradale reato» domani in città sit-in dell’Aifvs

Domani arriverà nell’aula del Senato il ddl che istituisce in Italia il reato di omicidio stradale.

Una battaglia che nella Marca Trevigiana – un tempo tristemente nota perché leader per le morti sulle strade – ha visto da almeno due decenni l’impegno costante di associazioni, genitori di vittime della strada, gruppi.

E, in concomitanza con i presidi davanti a Montecitorio, anche l’Associazione italiana familiari e vittime della strada (Aifvs) di Treviso, presieduta da Paola Conte Bortolotto, terrà un presidio, domani alle 17, in piazza dei Signori, davanti alla Prefettura.

«Vogliamo pene certe ed esemplari per chi uccide sulla strada sotto l’effetto di alcol, droghe, per eccesso di velocità o distrazione consapevole», ribadisce Paola Conte, «chiediamo a chi ha votato contro la revoca della patente fino al massimo di 30 anni, considerandola pena eccessiva, di mettersi nei nostri panni per un momento…

Non è eccessivo che un disgraziato ti ammazzi un figlio di 12 anni perché vuol sentire l’ebbrezza della velocità? Basta con i patteggiamenti, le attenuanti, le riduzioni per buona condotta….».

L’Aifvs invita tutti i cittadini al sit in di domani: «Vogliamo ci sia la giustizia che noi non abbiamo avuto».