FRANCIA / La guida senza patente presto non sarebbe più un delitto / traduzione di Claudio Martino AIFVS Roma / 18.08.2015
La guida senza patente presto non sarebbe più un delitto
Mentre la guida senza patente era considerata finora un delitto, potrebbe presto diventare un’infrazione passibile di semplice ammenda.
La ministra della Giustizia presenta, in data odierna, al consiglio dei ministri, un progetto di legge sulla “giustizia nel 21° secolo”, una parte del quale afferma che la guida senza patente potrebbe non essere più considerata un delitto, ma una semplice infrazione. Ricordiamo che, finora, guidare senza patente o senza assicurazione è punibile con un anno di carcere e con un’ammenda di 15.000 euro.
Se questo testo di legge fosse applicato, sarebbe semplicemente sufficiente, in occasione di un primo arresto per questa infrazione, pagare un’ammenda di 500 euro (400 se si paga direttamente e 700 con la maggiorazione). Le sanzioni sarebbero tuttavia aggravate in caso di recidiva in un termine di cinque anni (fino a due anni di prigione e 30.000 euro d’ammenda).
Secondo Rémy Josseaume, avvocato specialista in diritto stradale, l’applicazione di questa legge sarebbe “del tutto irresponsabile” ed anche un vero e proprio “incitamento a delinquere”. “La guida senza patente o senza assicurazione è un fatto intenzionale. Quelli che esitavano a compierlo, dicendo a se stessi ‘è una cosa grave, rischio per la mia fedina penale, rischio di andare in prigione con la condizionale’, non avranno più di tali esitazioni. Verrà perso altresì il valore pedagogico del passaggio davanti ad un giudice.” LE FIGARO ci riferisce anche le dichiarazioni di Chantal Perrichon, presidente della lega contro la violenza stradale, che giudica questo progetto di legge “calamitoso e patetico”. “Si tratta del peggior messaggio che si possa inviare”.
L’obiettivo principale di questa misura sarebbe di assicurare un sanzionamento più rapido e più sistematico e così semplificare le procedure, allo scopo di disintasare i tribunali. Il Sindacato della magistratura ritiene, inoltre, che questo sviluppo della legge sarebbe piuttosto positivo: “Il carattere dissuasivo delle incriminazioni è illusorio. Le sanzioni amministrative, con la certezza di una sanzione indotta da controlli più frequenti, rappresentano risposte più adatte”.
LE PARISIEN ci avverte, tuttavia, questa mattina, che la Guardasigilli, alla vista della levata di scudi provocata da questo progetto di legge, sarebbe pronta a prendere in considerazione tutti gli avvertimenti ed eventualmente a lasciar perdere. Avrebbe dichiarato su FRANCE INTER: “Se non c’è consenso nella società, ne trarremo tutti gli insegnamenti”.
Articolo del 31.07.2015
http://www.autonews.fr/dossiers/votre-quotidien/197602-conduite-sans-permis-delit-taubira-loi/