Roccarainola (NA) / ASSOCIAZIONE SOCIALE E CULTURALE “L’INCONTRO” / Il presidente Aniello MIELE presenta l’associazione
Nella foto: Aniello MIELE, nella fila più in alto, al centro, con il verbale della riunione in mano, al termine dell’assemblea nazionale dell’AUFV dell’11 giugno 2016
Presidente, come nasce “L’INCONTRO”? Perché? Quali obiettivi?
“Spesso le idee migliori nascono da una chiacchierata tra buoni amici.
Insieme ad alcuni di loro, avevamo appena dato vita ad una importante realtà regionale: un consorzio che riuniva decine di associazioni che, per mission e statuto, perseguivano obiettivi di natura sociale, artistica, culturale, sportiva.
Riuscimmo in poco tempo a riscuotere il favore delle istituzioni e di diverse personalità di spicco del mondo politico, universitario, ecclesiastico, ma evidentemente a noi non bastava.
Avevamo bisogno di qualcosa di saldamente operativo, soprattutto a livello locale; una realtà che si preoccupasse di essere socialmente presente e riuscisse a toccare la sensibilità di chi avrebbe deciso di mettersi al nostro fianco.
“L’Incontro” nasce così.
Lontana da logiche di partito, isolata dalla politica. Fatta da persone, ancor di più, fatta dai loro sentimenti. Fu così che, quella sera, insieme ai soci fondatori, bastarono pochi minuti perché ognuno di loro annuisse col capo ad ogni impegno che ci promettemmo di onorare
Ognuno con idee mai tirate fuori, ma desiderosi di cominciare e mettersi al servizio della comunità.
In pochissimi giorni realizzammo l’Atto Costitutivo e lo Statuto.
E poi il motto. Già, “Socializzare per Realizzare”, era quello che più di ogni slogan, rendeva il senso di quello che avremmo voluto far nascere. Il resto l’ha fatto il destino. Sì, anche lui ci ha messo del suo.
Era la sera del 27 novembre del 2009, un anno esatto dal giorno che ha cambiato la vita a molti di noi, la scomparsa di mio nipote Francesco, vittima della strada.
E allora sei lì che pensi, la mente comincia a correre veloce, sembra quasi spianarti la strada e renderti più forte per onorare la sua memoria.
E così, decidiamo di dedicare a Francesco le prime righe del nostro atto costitutivo, gli dedichiamo il nostro progetto. A lui e a quanti, come lui, non hanno potuto realizzare i propri sogni, strappati all’amore dei loro cari.
Per noi “Realizzare” è il pretesto, “Socializzare” è la mission.
Ci siamo promessi di aiutare i più giovani in difficoltà, educarli alla legalità ed al rispetto del prossimo, tramettere loro il rispetto per l’Ambiente, coinvolgendoli in attività di natura sportiva, sociale, culturale, artistica.
Per noi conta il fine, non la strada fatta per arrivarci.
Oggi siamo anche in prima linea, insieme a tante altre associazioni italiane in cerca di giustizia, per l’introduzione dell’omicidio stradale e l’ergastolo della patente, nonché della certezza della pena.
Un impegno che sento particolarmente mio, messo a dura prova già da bambino da chi, sulla strada, e probabilmente anche nella vità,
non ha avuto alcun rispetto né per sé stesso, né per gli altri.”
Aniello Miele
Presidente Associazione Sociale e Culturale “L’INCONTRO”
FONTE: http://www.associazionelincontro.org/#!chi-siamo/c1se