Alla cortese attenzione dei senatori Giuseppe Luigi Salvatore CUCCA, Giuseppe LUMIA e Luigi ZANDA / 30 novembre 2015
Nella foto, l’incontro della delegazione di associazioni di familiari e vittime della strada con i senatori del PD Giuseppe Luigi Salvatore CUCCA e Giuseppe LUMIA (pomeriggio dell’1.12.2015)
OGGETTO: invito a votare/far votare il progetto di legge sull’”omicidio stradale” in modo palese e senza emendamenti
Gentili senatori,
ci rivolgiamo a voi in quanto esponenti di una formazione politica che, ve ne diamo volentieri atto, molto si sta impegnando per arrivare all’approvazione della nuova fattispecie penale denominata “omicidio stradale”.
Non potremo mai dimenticare che il vostro leader, Matteo Renzi, è stato, nella storia parlamentare italiana, il primo Presidente del Consiglio che, nel suo discorso programmatico, ha citato, fra i più gravi problemi da risolvere, gli incidenti stradali.
Apparentemente siamo arrivati alla fase finale dell’iter parlamentare del progetto di legge e da più parti ci viene assicurato che non verranno presentati emendamenti e che la votazione finale vedrà una maggioranza di SÌ alla nuova legge.
Come prima cosa, gradiremmo che tutte le votazioni, in primis quella finale, si svolgessero in modo palese.
Se, in generale, è giusto ed importante che i parlamentari si assumano la responsabilità delle proprie espressioni di voto, questo ci appare ancora più importante in relazione a provvedimenti inerenti alla sicurezza di tutti i cittadini: se il terrorismo è un’emergenza per il nostro Paese, lo è, purtroppo, indubitabilmente, anche la strage continua e quotidiana che si consuma sulle strade della Repubblica.
Da più parti viene detto che il testo arrivato al Senato – per alcune incongruità che contiene – deve essere necessariamente rivisto e rispedito alla Camera dei Deputati per l’approvazione delle modifiche.
Questo ulteriore passaggio ci preoccupa moltissimo, potendo essere utilizzato da tanti parlamentari per tentare di affossare un testo che, in realtà, non gradiscono nei suoi aspetti sostanziali e complessivi.
Anche noi vorremmo un testo diverso, più incisivo dal punto di vista sanzionatorio e più esteso dal punto di vista dei casi ai quali applicare la nuova fattispecie di reato, ma ci rendiamo conto che, più importante di tutto, è arrivare a contemplare tale nuova fattispecie, nel più breve tempo possibile, all’interno del nostro codice penale.
Abbiamo letto con attenzione le osservazioni, formulate dalla Commissione Affari costituzionali (http://goo.gl/kIRVee), su alcuni aspetti critici del testo.
Senza ergerci a costituzionalisti, le incongruità fatte presenti dalla I Commissione del Senato (la quale, comunque, ha espresso “parere non ostativo”) non ci pare non possano essere agevolmente “sanate” con una “leggina” ad hoc, successiva alla promulgazione dell’”omicidio stradale”.
Cordiali saluti.
30 novembre 2015
– Lucilla BARBASINI, presidente di “Angeli sull’asfalto”, sede affiliata AGUVS Terme Vigliatore (ME)
– Maurizio BISANTI, presidente AGUVS vittime strada
– Enrico BOTTI, familiare di vittima
– Giuseppe BRUNO, presidente associazione “Vittime della strada A16-Uniti per la vita”
– Croce CASTIGLIA, presidente associazione MATTEO LA NASA
– Elisabetta CIPOLLONE, presidente associazione DIAMO VALORE ALLA VITA
– Franco COCCO, presidente Associazione Roberto Cocco per la sicurezza stradale
– Pasqua Gina D’AMBROSIO, familiare di vittima
– Marina FONTANA CONA, vittima e familiare di vittima
– Clelia FORMICONI, coordinatrice movimento STRADA ALLA VITA
– Christine LORIN, presidente associazione UN CHEMIN POUR DEMAIN
– Mary MANCINELLI, coordinatore Umbria Sentinelle sicurezza stradale
– Aniello MIELE, presidente associazione L’INCONTRO di Roccarainola in memoria di Francesco Pignatiello
– Tiziana MONTINARI, fiduciaria di Lecce de L’ITALIA VERA
– Francesca PAGANO, associazione MATTEO LA NASA
– Alberto PALLOTTI, presidente AIFVS-onlus
– Valentina PAPPACENA, Valore Donna
– Simonetta PIEZZO, presidente Marco Pietrobono onlus
– Patrizia PISI, familiare di vittima
– Silvana TAVOLETTA, presidente AMCVS-onlus