Aversa (CE) / L’AIFVS e l’AMCVS: “Non voteremo chi fa solo chiacchiere sulla sicurezza stradale” / di Antonio Arduino / 07.01.2016
L’Associazione italiana familiari e vittime della strada onlus (AIFVS) e l’Associazione mamme coraggio e vittime della strada onlus (AMCVS) escono allo scoperto e lanciano la sfida a tutti coloro che intendono candidarsi alla carica di primo cittadino.
“Dopo l’esperienza fatta con i consiglieri eletti nella lista NOI AVERSANI che,
pur essendosi impegnati ad affiancarci nella lotta ingaggiata da anni per garantire la sicurezza stradale,
alle parole non hanno fatto seguire azioni concrete,
i tanti cittadini elettori aderenti alle nostre due associazioni non hanno certamente intenzione di dare appoggio agli stessi candidati, che oggi si propongono con nomi diversi per riacquistare credibilità.
Nei tre anni di Amministrazione Sagliocco, abbiamo visto strade trasformate in gruviera, semafori non funzionanti, attraversamenti pedonali scomparire per mancanza di manutenzione”, affermano Elena RONZULLO e Biagio CIARAMELLA, responsabili cittadini delle due associazioni.
“Poco conta che abbiano collaborato alla raccolta di firme avviata dalle nostre associazioni per inserire nel codice penale il reato di omicidio stradale.
Per i nostri ex amministratori si è trattato – sottolineano – semplicemente di un’operazione d’immagine, per salvare la faccia, alla quale hanno partecipato sotto la pressione psicologica di un’iniziativa che era stata messa in atto in tutta la penisola”.
“Se davvero avessero avuto a cuore la sicurezza stradale, avendone avuto il tempo (perché comunque hanno amministrato tre anni), avrebbero potuto – continuano Ronzullo e Ciaramella – produrre fatti concreti, visibili.
Avrebbero potuto, ad esempio,
rimettere in funzione i semafori difettosi od addirittura fuori servizio presenti sulla variante
o procedere all’acquisto di un etilometro, di cui dotare la polizia municipale, per il quale era stato previsto uno stanziamento di alcune migliaia di euro, finiti in chissà quale capitolo di spesa”.
“Questo ed altro avrebbero potuto realizzare, in tre anni di amministrazione, i consiglieri comunali eletti nella lista NOI AVERSANI, alla quale le nostre associazioni – sottolineano gli esponenti dell’AMCVS e dell’AIFVS – hanno dato copioso sostegno, confidando nell’impegno da loro assunto in merito alla sicurezza stradale”.
“Invece non è accaduto nulla ed in tre anni di gestione la situazione è peggiorata. I morti sulle strade cittadine sono aumentati, così come gli incidenti stradali”.
“Per questo motivo, tutti gli aderenti e simpatizzanti delle nostre associazioni hanno deciso di non prendere in considerazione candidature a sindaco di liste che non pongano al primo posto, nel loro programma, la sicurezza stradale, assumendo precisi impegni ed indicando tempi precisi entro i quali questi impegni saranno trasformati in fatti reali”.
“Perciò – concludono – chiediamo, a tutti quanti intendono proporsi alla carica di primo cittadino, di rendere pubblici i loro programmi, senza ricorrere all’abusata, ipocrita frase, adottata da tutti coloro che hanno già avviato la campagna elettorale, di voler scrivere i programmi elettorali con i cittadini.
Il recente passato ha dimostrato che si tratta solo di chiacchiere”.