L’ AIFVS e l’ AMCVS sulle risposte evasive del sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, relativamente al mancato funzionamento del semaforo in diversi attraversamenti pedonali / di Claudio Martino, addetto stampa nazionale dell’ AIFVS e dell’ AMCVS / 05.08.2015
Nel corso della conferenza stampa di ieri, dedicata alla sicurezza stradale (http://goo.gl/hCBuez), il giornalista Antonio Arduino ha posto delle domande molto dirette e specifiche al sindaco di Aversa, sul mancato funzionamento di alcuni semafori pedonali.
La risposta dell’avv. Giuseppe Sagliocco è – se abbiamo ben inteso il suo pensiero – che non vale la pena di intervenire per ripristinare il corretto funzionamento di tali apparati, sebbene la spesa da affrontare non sarebbe certo proibitiva per un Comune come Aversa.
Per uno dei semafori – ci fa francamente un po’ sorridere riferirlo -, si parla addirittura di poche centinaia di euro per installare una “scheda” nuova.
Il problema complessivo di tali semafori, secondo il primo cittadino di Aversa, sarà risolto (non ha indicato nessuna tempistica) da un “piano triennale” che ne prevederebbe la sostituzione con delle rotatorie.
Accettando l’invito del Sindaco a non essere “tuttologi” e rinunciando, pertanto, ad entrare in dettagli tecnici, vogliamo porre a lui ed al signor Prefetto, al quale l’AIFVS e l’AMCVS di Aversa e dell’agro aversano si sono rivolti e continueranno a rivolgersi, una semplice domanda:
e se da oggi fino a questa non precisata data, in cui le rotatorie saranno operative, qualche pedone dovesse essere investito sugli attraversamenti pedonali serviti da semafori che egli si rifiuta di riparare, non pensa, il signor Sindaco, che potrebbe essere chiamato a risponderne anche giudiziariamente?
Non è più ragionevole che l’avv. Sagliocco dia immediata disposizione ai suoi uffici tecnici ed amministrativi di porre termine ad una situazione di così estrema pericolosità?
5 agosto 2015
Claudio Martino, membro del direttivo nazionale dell’Associazione italiana familiari e vittime della strada onlus (AIFVS),
nonché addetto stampa nazionale dell’AIFVS e dell’Associazione mamme coraggio e vittime della strada onlus (AMCVS)