LIETTA FORMICONI
Ma che paese è il nostro?
Viviamo intrisi di disvalori etici. I cittadini – ogni giorno di più – si allontanano disgustati dalla politica. I giovani – poi – volutamente la rifiutano e la ignorano.
Viviamo intrisi di disvalori etici. I cittadini – ogni giorno di più – si allontanano disgustati dalla politica. I giovani – poi – volutamente la rifiutano e la ignorano.
PERCHÉ?
Non viviamo in un paese civile!
UN ESEMPIO SU TUTTI:
Dobbiamo vigilare-manifestare per avere l’omicidio stradale e l’ergastolo della patente!
Dobbiamo vigilare-manifestare per avere l’omicidio stradale e l’ergastolo della patente!
PER CHIEDERE UNA MOBILITÀ SOSTENIBILE,
UNA STRADA CHE SIA VITA E MAI PIU’ MORTE,
DOVE FINALMENTE DOMINI IL RISPETTO DELL’ALTRO dentro una democrazia dello spazio!
LA nostra battaglia non dovrebbe neanche esistere in un paese civile!
Questo evidenzia la cattiva coscienza di gran parte della nostra classe politica.
IN un paese serio queste battaglie non dovrebbero neanche esistere!
IN un paese serio queste battaglie non dovrebbero neanche esistere!
LIETTA FORMICONI
Mais quel pays est-il le nôtre! Nous vivons empreints de non-valeurs éthiques. Les citoyens – chaque jour davantage – se détournent dégoûtés de la politique. Les jeunes – puis – délibérément la rejettent et la ignorent.
POURQUOI?
Nous ne vivons pas dans un pays civilisé!
Un exemple pour tous:
nous devons surveiller-manifester pour obtenir l’homicide routier et la suspension perpétuelle du permis de conduire!
POUR DEMANDER UNE MOBILITÉ DURABLE,
une route qui soit vie et jamais plus mort,
où finalement le respect des autres domine dans une démocratie de l’espace!
Notre bataille ne devrait pas même exister, dans un pays civilisé!
Cela met en évidence la mauvaise conscience d’une grande partie de notre classe politique.
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Dans un pays sérieux ces batailles ne devraient pas même exister!
