VOLLA. Un angelo volato via troppo presto. Il prossimo 7 agosto ricorre il primo anno dalla scomparsa di Rocco Orefice, il 18enne che perse la vita sulla circumvallazione di Casoria, in direzione Casavatore, in uno scontro tra lo scooter “Honda Sh” che conduceva ed un furgoncino.
Ad un anno ed un giorno di distanza dalla tragedia (8 agosto 2018), si terrà il primo memoriale “Rocco Orefice”, presso il Centro Sportivo Madrigal di via Palazziello, a Volla, in provincia di Napoli, a partire dalle ore 20:30. A scendere in campo saranno trenta coetanei ed amici della vittima, i quali riceveranno una targhetta intitolata “Rocco Junior” al termine della gara. “Stiamo ancora cercando di capire la verità quale sia e non ci fermeremo finché su questa non verrà fatta chiarezza – dice la madre Nunzia Coppola -.
Ci chiediamo come faccia a mettere la testa sul cuscino il conducente dell’altra vettura coinvolta nell’incidente, ma la giusta risposta a questa domanda ci sarà resa dal giudice, nel cui operato confidiamo ciecamente. Porto dentro ricordi indelebili di mio figlio: sempre col sorriso e dal carattere esemplare. Questo memorial rappresenta, per me, un modo per sentirlo più vicino tramite anche i suoi amici. Per una sera ci sentiremo tutti più vicini al cielo”.
L’Associazione Familiari e Vittime della Strada (A.I.F.V.S.), presieduta da Alberto Pallotti e rappresentata ad Aversa e nell’agro aversano da Biagio Ciaramella, e l’Associazione Mamme Coraggio e Vittime Della Strada, che fa capo ad Elena Renzullo, si sono poste dalla parte della famiglia “al fianco della quale – dicono in una nota stampa ufficiale – lotteremo in tutte le sedi opportune”.