Ieri, mercoledì 11 Dicembre, l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Onlus è stata accolta alla Camera dei Deputati, su invito della Commissione Trasporti, per prendere parte ad un’importante audizione sulle recenti modifiche al codice della strada. Presenti diverse associazioni operanti in tutto il territorio nazionale per la sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale. Grande riconoscimento soprattutto per l’Aifvs, che è stata nuovamente audita dalla Commissione, a dimostrazione che l’Associazione è un punto di riferimento nazionale per la lotta alle stragi stradali.
Presenti: Alberto Pallotti, Presidente ‘Aifvs’; Biagio Ciaramella membro del direttivo nazionale Aifvs; Elena Ronzullo Presidente dell’Associazione ‘Mamme Coraggio’; Francesco Catricalà, responsabile della sede Aifvs di Roma; Fabio Pugliese, Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”.
Alberto Pallotti, subito dopo l’audizione ha dichiarato: “Ringraziamo gli Onorevoli Carlo De Girolamo e Nicola Grimaldi, per l’opportunità data e per l’attenzione che ci stanno dimostrando, affrontando il tema della sicurezza stradale. L’On. De Girolamo in particolare, si è impegnato a far entrare le Associazioni nella norma. Il Parlamento chiede, per la prima volta nella storia, al Governo di impegnarsi ad inserire le Associazioni nelle attività che riguardano la sicurezza stradale, l’educazione civica nelle scuole e nella gestione del fondo di incidentalità notturna.”
“Nello specifico – spiega il leader dell’Aifvs – si chiede al Governo di impiegare i fondi, come quelli destinati all’incidentalità notturna, per la promozione di forme alternative di trasporto per i ragazzi, che di sera – dopo le ore trascorse nei locali – hanno la necessità di muoversi in sicurezza, senza rischiare la vita a causa di un bicchiere di troppo. Noi siamo assolutamente favorevoli a questa iniziativa, e in effetti al momento non è chiaro come vengono impiegati i soldi di questo fondo.”
“Durante l’audizione alla IX Commissione dei Trasporti – afferma Pallotti – abbiamo presentato una relazione, ribadendo che le Associazioni delle Vittime della strada non sono mai state coinvolte e non sono incluse in nessun ente di vigilanza. Anche per i progetti a livello statale sulla sicurezza stradale, come per esempio il progetto Icaro, che ha ben 19 anni, la nostra presenza non è assolutamente normata. Come se non bastasse inoltre, le associazioni finiscono per essere sfruttate da chiunque, e per loro non c’è alcuna garanzia di crescita. La lotta alla strage statale non viene dunque affrontata nel modo opportuno, generando risvolti fallimentari, come purtroppo si evince dai dati e dai terribili fatti di cronaca.”
“Non si capisce come mai – conclude il Presidente dell’Aifvs – ci siano garanzie per la lotta al terrorismo, alle mafie, agli incidenti sul lavoro, ma per le Associazioni delle vittime della strada non vale lo stesso. Ognuno di questi enti porta avanti la crescita della propria categoria, ma a noi non è mai stato concesso. Chiediamo quindi di entrare in modo concreto nelle istituzioni. Con l’On. Carlo De Girolamo abbiamo fatto un importante passo in avanti, ci auguriamo adesso che quanto detto sia attuato.”
Sulla storica apertura si è espresso anche l’On. Nicola Grimaldi, che ha accolto le associazioni e seguito l’intera giornata di lavoro con i loro rappresentanti.
“Oggi è intervenuta in audizione presso la IX Commissione Trasporti, l’Aifvs. La discussione verteva sulla risoluzione del collega del M5S De Girolamo recante iniziative sulla sicurezza stradale, in particolare si chiede un impegno del governo ad assumere iniziative quali: -istituzione di un fondo per incentivare il trasporto convenzionato per le fasce notturne e weekend; -potenziamento delle attività di educazione stradale promuovendo campagna informativa e sensibilizzazione per i giovani – l’aumento dei controlli per la sicurezza stradale. Come sempre sono sensibile a queste tematiche, per questo li ho accolti e seguiti per tutto il tempo”, ha dichiarato il deputato Aversano.