PARETE. Nella giornata del 3 settembre 2018, il responsabile dell’A.I. F.V.S. Aversa ed agro aversano, Biagio Ciaramella, segnalò un’anomalia riguardante via vecchia vicinale e, più in particolare, la lottizzazione Russo. Il video realizzato dal referente aversano raggiunse (https://www.facebook.com/giustiziaperluigi/videos/940596626149251/), in poche ore, oltre 8.000 visualizzazione, divenendo di colpo un caso.
La segnalazione fu presa in considerazione dall’esponente del Movimento Cinque Stelle di Parete, Rosalba Rispo, che, dopo aver eseguito diversi sopralluoghi con Biagio Ciaramella, ha protocollato un documento congiunto riguardante la pericolosità di via Vecchia Vicinale posto, poi, all’attenzione della giunta comunale e del comandante dei vigili. A distanza di pochi giorni sono stati ultimati dei lavori sul tratto specifico, lasciando inalterato il senso di percorribilità.
Il 6 dicembre del 2018, sul sito Quotidianoitalia.it, fu pubblicato un articolo a firma del giornalista Francesco Torellini (http://www.quotidianoitalia.it/parete-ultimati-lavori-via-vicinale-vecchia-completamento-con-esproprio-forzato/) nel quale, testualmente si legge: “La strada è stata ultimata nella parte più sostanziosa. I lavori erano stati fermi per qualche mese per consentire al comune di chiudere il contenzioso con uno dei proprietari per evitare il restringimento che attualmente impedisce di avere la strada ammodernata per intera. Poi l’impresa, poiché i lavori erano privato e non comunali, ha deciso di chiudere i lavori, poi sarà il comune a completare il tutto una volta risolto il contenzioso. È stata completata anche la segnaletica verticale e orizzontale. In via vicinale vecchia ora è sorta anche una piccola piazzetta che è stata arredata con delle comode panchine, più uno spazio parcheggio antistante la piazzetta. Purtroppo, come in tutte le cose ci vuole il tempo materiale per realizzarle. Per l’ultimo tratto, quello che conduce in via forno, il comune ha cercato di fare un accordo con i proprietari per fare prima (come è stato fatto nel primo tratto), purtroppo è stata trovata la resistenza dei proprietari, quindi l’amministrazione sta procedendo all’esproprio forzato con i tempi previsti dalla legge. Prima via vicinale vecchia era una strada insicura e quasi di campagna, ora ha acquistato la forma dignitosa ed è sicura da ogni punto di vista”.
Una tesi ampiamente smentita dalla polizia municipale del comune di Parete in un documento con Protocollo 329 del 15 gennaio del 2019, a firma del responsabile dell’area vigilanza, cap. Nicola Capone, e indirizzato al responsabile dell’area urbanistica, alla Prefettura di Caserta ed il Gabinetto del Prefetto , Dott. Stefano Italiano. Oggetto: la modifica della carreggiata a senso unico in via Vecchia Vicinale, lottizzazione Russo. “In riferimento all’oggetto ed alla segnalazione del Prefetto di Caserta – si legge –, si richiede alla S.V. di integrare la segnaletica esistente con la seguente: n. 2 serie dossi h. 5 cm; n.2 visual; n.2 divieti di sosta più pannelli aggiuntivi ambo lati; n.1 segnale verticale per diversamente abili; n.1 presegnale di stop; n.1 attraversamento pedonale altezza area parcheggio con relativa segnaletica verticale”.
“A dimostrazione del fatto che la strada di Via Vicinale Vecchia non è assolutamente sicura, né sono complete le segnaletiche – affermano all’unisono l’attivista 5 stelle Rosalba Rispo e Biagio Ciaramella – , il Comando della polizia municipale ha inviato relazione al Comune e alla Prefettura, indicando le dovute integrazioni delle segnaletiche da effettuare. Si prevedono, nello specifico, due serie di dossi indispensabili in previsione della realizzazione di un asilo nido comunale. Il nostro impegno è volto ad un’attività di segnalazione e controllo del territorio poiché riteniamo sia fondamentale per salvare vite umane. La nostra azione ha portato già dei risultati. Fondamentale, infatti, la relazione del Comando dei vigili urbani. Attendiamo che il Comune adempia al più presto, invitando – concludono – i cittadini a segnalare a noi ed agli enti preposti tutte le negligenze e le situazioni di pericolo sul territorio”.