Da sin.: il comandante Pierpaolo MARULLO (di spalle), Franco PIACENTINI e Claudio MARTINO
Da sin.: Anna IORI, Pierpaolo MARULLO e Franco PIACENTINI
VIDEO / Modena / Partecipazione della sede modenese dell’AIFVS onlus al progetto “Vieni in pattuglia con noi” / Comunicato di Franco PIACENTINI, responsabile dell’AIFVS per Modena e provincia / 13.02.2016
INTERVISTA VIDEO AL COMANDANTE Pierpaolo MARULLO: http://youtu.be/Mqe7s7ITH0c
Sabato 13 febbraio 2016, l’Associazione italiana familiari e vittime della strada onlus (AIFVS), sede di Modena, ha partecipato, per la seconda volta, al progetto VIP (Vieni in pattuglia con noi).
Tale progetto è nato da un’idea della Regione Emilia-Romagna per favorire la conoscenza, da parte della popolazione, delle attività, delle funzioni e delle problematiche delle varie polizie locali.
La proposta di partecipazione mi era stata fatta, nell’autunno scorso, da Pierpaolo MARULLO, comandante dell’Unione dei Comuni del FRIGNANO (http://goo.gl/dSBJ54), da non confondere con il comune di Frignano, in provincia di Caserta.
Si trattava, dopo una visita dei settori più significativi del comando, ubicato nel comune di PAVULLO, di far vivere un’esperienza diretta di una giornata in “pattuglia” con gli operatori.
Ovviamente le attività seguono un programma strutturato, che rispetta privacy e sicurezza.
La prima volta, a novembre 2015, ci siamo posizionati su una piazzuola dell’arteria principale del territorio di competenza dell’Unione, la SS12 “Abetone- Brennero”.
Sfruttando l’opportunità di essere detentori di uno strumento omologato per il rilevamento della velocità, l’abbiamo usato come sistema per selezionare i mezzi da controllare.
Lo strumento permette di rilevare la velocità di un mezzo in avvicinamento (od allontanamento) sino a circa 1000 metri di distanza.
Quando si constatava una velocità superiore a 15 km/h oltre il limite consentito, lo si comunicava via radio ad un’altra pattuglia, posizionata più in là sullo stesso senso di marcia della vettura rilevata.
Dopo il normale controllo (documenti, assicurazione, gomme, luci, eccetera), veniva comminata al conducente una sanzione per velocità pericolosa.
Anche la seconda uscita, del 13 febbraio 2016, si è svolta sostanzialmente con le stesse modalità.
Il luogo prescelto è stato la SP 3 (in territorio di SERRAMAZZONI), arteria particolarmente gradita dai motociclisti, molti dei quali desiderosi di sperimentare le potenzialità del proprio mezzo, specialmente in termini di velocità.
Debbo dire che la nostra presenza, unita agli “sfanalatori” di turno, ha portato ad una “naturale” moderazione della velocità e prudenza nei sorpassi.
Un’esperienza decisamente positiva.
Se qualcuno volesse proporla ai propri comandi, il progetto è consultabile e scaricabile (http://goo.gl/dSBJ54) e, se a qualcuno serve, lo strumento è disponibile.
Franco Piacentini
Vedi:
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2015/08/20/news/municipale-121296564/
