Apprendo dagli organi di stampa (http://goo.gl/VczP3u) che, la sera del 20 giugno 2015, a Messina l’AIFVS ha presentato alla città la rappresentazione teatrale “LA MATERNITÀ OFFESA”.
PREMESSO CHE
– ogni replica di questo stesso spettacolo teatrale, nel passato, ci è costato € 4.950,
– tutte le entrate, di qualsiasi genere, devono confluire nella cassa nazionale dell’Associazione,
– le uscite debbono essere deliberate dal consiglio direttivo,
POSSO CONCLUDERE CHE
– o lo spettacolo è stato a costo zero,
– o l’AIFVS non ha in alcun modo partecipato alla copertura delle spese,
– o ha provveduto (in tutto o in parte) a coprire le spese.
SE FOSSE VERA QUEST’ULTIMA IPOTESI, avremmo la prova che:
– il conto corrente bancario è stato definitivamente sbloccato e gode di buona salute;
– di conseguenza, come prima cosa, prima di ogni altra spesa, il direttivo (intendo quello detentore del conto corrente bancario) ha provveduto a far stampare e far spedire a tutte le sedi i materiali necessari allo svolgimento delle loro attività;
– di conseguenza, come prima cosa, prima di ogni altra spesa, il direttivo (intendo quello detentore del conto corrente bancario) ha provveduto al ristorno, alle sedi, delle quote associative di questi ultimi anni, nonché al ristorno di eventuali contributi destinati a qualche specifica sede.
IO NON HO RICEVUTO NULLA, VOI NON SO!
Franco Piacentini
