Comiso (RG) / Con l’intervento di Giuseppa CASSANITI MASTROJENI, responsabile della sede di Messina dell’AIFVS onlus / Convegno “TUTTI INSIEME PER LA VITA” / 27.05.2016

Comiso (RG) / Con l’intervento di Giuseppa CASSANITI MASTROJENI, responsabile della sede di Messina dell’AIFVS onlus / Convegno “TUTTI INSIEME PER LA VITA” / 27.05.2016

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Nella foto (3ª da sin.), Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, responsabile AIFVS per Messina – tratta da https://goo.gl/NfU9YI

Si è svolto questa mattina il convegno “Tutti insieme per la vita”,

il progetto di educazione alla legalità ed alla sicurezza stradale,

messo in cantiere dall’Amministrazione comunale di Comiso,

in collaborazione con l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Onlus (AIFVS)

e destinato agli studenti delle seconde e terze classi della scuola secondaria di primo grado,

ospitato presso il Teatro Naselli.

I lavori sono stati introdotti dall’assessore alla Polizia Municipale Fabio Fianchino,

il quale ha rilevato che l’obiettivo è

rendere edotti gli studenti delle norme di comportamento del codice della strada, con particolare attenzione alle norme di conduzione e funzionamento del ciclomotore,

favorirne la massima sicurezza durante l’utilizzo,

conoscere i sistemi di protezione durante la guida perché ci si ricordi sempre che di vita ne abbiamo tutti una sola.

Il sindaco Filippo Spataro ha rivolto un invito convinto e appassionato alla prudenza, alla serietà, al rispetto delle regole, ad essere più attenti alla propria ed all’altrui incolumità.

I dirigenti scolastici Sara Costanzo (Scuola Pirandello), Maria Giovanna Lauretta (Scuola Verga) e la professoressa Rizzo a nome della preside Romina Bellina (Scuola Bufalino)

hanno salutato come utile ed interessante l’occasione odierna,

come momento di serio approfondimento e presa di coscienza per i ragazzi sui rischi che si corrono sulla strada.

L’assessore Fianchino ha poi ceduto la parola agli ospiti presenti:

il presidente del Consiglio comunale Lugi Bellassai,

Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, presidente della sede messinese dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Onlus (AIFVS),

Gaetano Di Mauro, comandante della Polizia stradale Ragusa,

Giuseppe Mustile, responsabile Ser.T Vittoria,

Anna Dibennardo, comandante della Polizia Municipale di Comiso,

don Tonino Puglisi,

Giuseppe Piccione, già comandante della Polizia municipale di Vittoria.

Gli interventi sono stati alternati alla visione di alcuni video,

particolarmente e crudemente efficaci,

sugli effetti drammatici che accompagnano l’inosservanza delle regole stradale.

Su questo tema, il comandante Di Mauro ha rilevato l’importanza del rispetto delle più elementari regole per una civile convivenza ricordando, altresì, il ruolo della Polstrada, chiamata ad intervenire in caso di incidenti stradali.

Di Mauro ha posto l’accento sulla necessità di formare giovani disciplinati e sul ruolo fondamentale dei genitori, a volte purtroppo diseducativi. “Velocità, guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, mancato uso del casco o delle cinture – ha concluso – sono cause di incidenti con effetti devastanti”.

Il presidente Bellassai ha fatto un appello ad una maggiore responsabiltà dei ragazzi “perché si viva pienamente ogni giorno e non solo nel ricordo di un’immagine”.

Don Puglisi ha rivolto l’invito agli studenti presenti a “non buttare la propria vita e a non lasciarla sulla strada. Abbiatene cura, tutti noi dobbiamo averne cura perché essa non appartiene solo a noi ma anche agli altri. La vita di un papà o di una mamma appartiene anzitutto ai figli, quella di un figlio ai genitori e d’altra parte la vita degli altri dipende anche dai nostri comportamenti. Ragazzi, siete il futuro della nostra società, non negate a noi ed a voi stessi questo futuro”.

Il comandante Dibennardo ha evidenziato il ruolo della polizia municipale, non solo repressivo ma soprattuto preventivo, evidenziando come l’uso del casco per i motociclisti e delle cinture per gli automobilisti possa salvare la vita e, comunque, attutire gli effetti di un incidente stradale

ed ha posto l’accento sull’importanza delle campagne di sensibilizzazione, finalizzate ad aumentare il senso civico dei giovani ma anche degli adulti.

Il dottor Mustile si è soffermato sugli effetti devastanti della guida sotto i fumi dell’alcol e della droga. “Alcol e droga, stanchezza dovuta ad una prolungata presenza in discoteca – ha detto – sono un mix esplosivo che inficia le funzioni cognitive e causa incidenti. Più prevenzione ma anche più controlli”.

Un intervento appassionato e commovente quello della prof.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni (responsabile AIFVS per Messina e provincia),

nel ricordo della figlia Valeria scomparsa a 17 anni perché investita, mentre rincasava, da una persona che guidava a velocità sostenuta in pieno centro abitato.

“Perdere una figlia o un figlio è terribile – ha detto – mi auguro che dal sacrificio possa sgorgare la vita. I comportamenti non rispettosi delle regole uccidono. Invece, bisogna sfruttare tutti la nostra vita, perché ogni momento sia occasione per costruire i significati dell’esistenza. Necessita una sinergia scuola-famiglia e più cultura ed etica nelle istituzioni,

perché c’è la necessità di rivedere il modo di fare prevenzione”.

A conclusione della manifestazione, l’assessore Fianchino ha consegnato delle targhe ricordo agli ospiti.

FOTO TRATTA dalla pagina facebook di Giorgio Giunta (https://goo.gl/NfU9YI)

FONTE: http://www.comune.comiso.rg.it/comunicati-stampa/978-comunicato-stampa-anno-2016-n-60-convegno-progetto-tutti-insieme-per-la-vita

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