Commento di Franco PIACENTINI (responsabile dell’AIFVS per Modena e provincia) ad un’intervista rilasciata dal senatore Carlo GIOVANARDI alla GAZZETTA DI MODENA / 12.10.2015
Allora, dato atto dell’impegno dell’onorevole Giovanardi negli anni passati, a me personalmente tutto ‘sto casino mi intriga fino ad un certo punto.
Non mi intriga in quanto sono fermamente convinto che, a livello di statistiche, non vi sarà un gran cambiamento qualsiasi testo venisse licenziato. Detto questo, devo anche dire che ancora oggi vi sono comportamenti che portano a sentenze assolutamente inaccettabili.
A chi ci accusa di chiedere troppo,
rispondiamo che si tratta invece di istanze minime, se si vuole
da una parte che il sistema giustizia esprima il sentimento popolare di profondo amore e rispetto per la salute e la vita
e dall’altra che alle norme di prevenzione degli incidenti corrisponda una qualche punizione.
I Giudici possono già oggi non condividere o non accogliere richieste di patteggiamento fondate costantemente, o quasi, sulla considerazione dei minimi edittali, come se i massimi odierni si trovassero in un Codice penale diverso dal nostro.
Eviterebbero così di ridicolizzare la sofferenza di chi si trova su una carrozzella o quella dei tanti che non possono più far altro che recarsi, ogni giorno, a piangere su una tomba;
ed evitando insieme che il colpevole di un terzo omicidio consecutivo venga, come è accaduto, per la terza volta condannato a pochi mesi col beneficio della condizionale.
Assistiamo ad una costante non applicazione delle sanzioni previste per i reati stradali visto che, malgrado la previsione delle pene attuali, chi uccide sulla strada una o più persone, anche se da ubriaco, non fa neppure un’ora di galera.
Anche dal punto di vista civilistico, non paga di tasca propria nulla, se non il malus assicurativo, come se avesse ammaccato un paraurti.
Lasciamo stare, per favore, il tema dei rimorsi degli investitori, sul quale potrei anche portare esempi non precisamente edificanti.
Probabilmente non sarà il miglior testo possibile, anche questo avrà le sue criticità, ma se la magistratura in questi anni avesse avuto il coraggio, anche solo in casi eccezionali, di applicare una volta, DICO UNA, il massimo della pena, forse, dico forse, non saremmo qui ad inventarci nuovi reati.
12 dicembre 2015
Franco Piacentini, responsabile dell’Associazione italiana familiari e vittime della strada onlus (AIFVS) per Modena e provincia
L’articolo della GAZZETTA DI MODENA contenente l’intervista al senatore Carlo Giovanardi:
http://gazzettadimodena.gelocal.it/modena/cronaca/2015/12/12/news/omicidi-stradali-pena-assurda-1.12609109
