Lido di Venezia / Incroci stradali troppo pericolosi, bisogna intervenire / Dichiarazione di Pierina GUERRA, coordinatrice dell’AIFVS onlus per il Veneto / 12.01.2016
DENUNCIA A LIDO
«Incroci stradali troppo pericolosi, bisogna intervenire» / 12 gennaio 2016
LIDO. Incroci stradali troppo pericolosi. Questa la denuncia che parte dall’isola e non è la prima volta che accade.
Una situazione segnalata da Luigino Iop, della benefica «Una mano per tutti», con il caso dei cassonetti posti sul marciapiede all’intersezione tra via Loredan e Riviera Santa Maria Elisabetta.
Ma l’Associazione italiana familiari e vittime della strada onlus (AIFVS) denuncia tale situazione da anni.
Nell’isola, del resto, la percentuale di incidenti stradali, nonostante il traffico sia limitato, è molto alta.
«Ci sono purtroppo tantissimi punti della viabilità lidense che sono a rischio», osserva Pierina GUERRA, coordinatrice regionale dell’Aifvs.
«Basti pensare all’incrocio tra la stessa Riviera e via Manuzio, con siepi che limitano la visibilità, e stesso dicasi per quello con via Cipro.
Anche a Ca’ Bianca la situazione è simile, con i cassonetti che nascondono l’arrivo di automezzi da sinistra a chi si trova sullo stop.
E gli spigoli pericolosi dei marciapiedi o la mancanza di segnaletica sull’asfalto?
Chiederò un incontro alla Municipalità per discuterne quanto prima, anche perché piazzale Santa Maria Elisabetta è pericolosissimo, con autobus fermi in prossimità delle strisce pedonali e conducenti di automobili che non vedono se sbucano pedoni.
Le fermate vanno spostate assolutamente per evitare incidenti».
(s.b.)