Sicurezza stradale: la giacca che salva i ciclisti. Traduzione italiana di Claudio Martino

Sicurezza stradale: la giacca che salva i ciclisti.
Traduzione italiana di Claudio Martino (AIFVS)

Il designer londinese Will Verity ha creato Deimatic, una giacca che salva le donne cicliste. Il suo principio? Di notte si illumina quando un veicolo passa troppo vicino alla bicicletta. L’illuminazione è permessa grazie ai sensori montati che riconoscono le vetture e gli autobus che si avvicinano un po’ troppo a colei che indossa la giacca. Un segnale è allora inviato attraverso i LED integrati. Così, i ciclisti sono più visibili sulla strada.

Nel 2012, 164 ciclisti sono stati uccisi sulle strade francesi. Anche se nel 2013 la mortalità è scesa del 10%, i ciclisti restano vulnerabili, specialmente i giovani e quelli con più di 45 anni di età.

Ogni anno, il Governo diffonde nuove campagne di prevenzione ognuna più scioccante dell’altra. Esso è affiancato da alcune associazioni, fra le quali l’Association Prévention Routière (Associazione prevenzione stradale). Creata nel 1949, moltiplica le azioni per una strada più sicura. Così, ha come obiettivo quello di cambiare i comportamenti. L’associazione è stata riconosciuta di pubblica utilità nel 1955.

(Avec Creapills).

Sécurité routière : La veste qui sauve les cyclistes

Le designer londonien Will Verity a créé Deimatic, une veste qui sauve les femmes cyclistes. Son principe ? Elle s’illumine la nuit lorsqu’un véhicule passe trop près du vélo. L’éclairage est permis grâce au capteurs embarqués qui détectent les voitures et bus qui s’approchent un peu trop de celle qui porte la veste. Un signal est alors envoyé à travers les LEDs intégrés. Ainsi, les cyclistes sont plus visibles sur la route.

En 2012, 164 cyclistes ont été tués sur les routes françaises. Même si en 2013 la mortalité a baissé de 10%, les cyclistes restent vulnérables, notamment les jeunes et les plus de 45 ans.

Chaque année, le Gouvernement diffuse de nouvelles campagnes de prévention plus choquantes les unes que les autres. Il est secondé par des associations, dont l’Association Prévention Routière. Créée en 1949, elle multiplie les actions pour une route plus sûre. Ainsi, elle a pour objectif de changer les comportements. L’association a été reconnue d’utilité publique en 1955.

(Avec Creapills).

http://www.lachaineducoeur.fr/edition/actu/voir/securite-routiere-la-veste-qui-sauve-les-cyclistes-2325

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *