SIT-IN di familiari di vittime della strada davanti alla sede RAI di Napoli / Sabato 29 novembre 2014 / di Claudio Martino (AIFVS-onlus)
Stamattina, davanti alla sede napoletana della RAI, nella zona di Fuorigrotta, si sono dati appuntamento rappresentanti di associazioni che, nel territorio campano, si battono contro gli omicidi stradali e per strade più sicure.
Fra i promotori dell’iniziativa, l’associazione “Vittime della strada A16 – Uniti per la vita” (http://goo.gl/sCJBlO) e l’associazione MAMME CORAGGIO (http://goo.gl/pl3fNw). Presenti delegazioni di altre associazioni, fra le quali l’AIFVS-onlus.
Nelle mani degli organizzatori, un elenco di richieste (http://goo.gl/hp09lO) indirizzate ai dirigenti locali della televisione di Stato, affinché la TV pubblica, come non si fa problemi ad esigere coattivamente il canone da tutti i cittadini italiani, così si preoccupi di curarne gli interessi senza preoccuparsi eccessivamente dell’audience.
A mo’ di giustificazione dello scarso interesse delle televisioni “commerciali” per un tema poco “attraente” come gli incidenti stradali, spesso viene addotta, come argomento, la necessità di attirare gli inserzionisti pubblicitari.
Se tale alibi è moralmente insostenibile per le TV “commerciali”, lo è a maggior ragione per la RAI, sostenuta economicamente dal canone televisivo.
La petizione è stata consegnata agli uffici della sede RAI: i loro presentatori hanno già preannunciato che, in mancanza di risposta, od in presenza di una risposta insoddisfacente da parte della RAI campana, saranno pronti a svolgere, fra qualche settimana, un’analoga iniziativa.
Diverse interviste sono state da me realizzate. Per il momento sono in rete quelle registrate con l’ipad ed immediatamente caricate su youtube (playlist http://goo.gl/cmtK2K). Al più presto, sulla stessa playlist, verranno caricate le interviste realizzate con una cinepresa normale.
Claudio Martino