#Vivinstrada: “Roma ancora senza un programma di sicurezza stradale. Si continua a rinviare, senza spiegazioni, l’inizio dei lavori della Consulta Cittadina sulla Sicurezza Stradale.” / Roma, 18.06.2015
La Consulta Cittadina sulla Sicurezza Stradale (http://goo.gl/cPbo41), l’organismo consultivo e d’indirizzo, composto da istituzioni ed associazioni, che dovrebbe predisporre il piano d’azione per contrastare la violenza del traffico romano (90 incidenti, in media, verbalizzati al giorno), non è messa nelle condizioni di esplicare le sue funzioni.
Dopo la prima convocazione interlocutoria di gennaio (http://goo.gl/XUbaFF), avrebbe dovuto riunirsi almeno una volta al mese.
Siamo quasi alla fine di giugno ed invece, ancora, non è neppure arrivata la convocazione della seconda seduta.
La struttura non ha ancora un regolamento e non ha neanche provveduto a nominare i suoi organi di coordinamento, in primis il presidente.
I presupposti perché tutto slitti a dopo la pausa estiva ci sono tutti, quando invece, nella città di Roma più che nel resto d’Italia, urge più che mai predisporre un piano organico per fronteggiare un problema, quello dell’incidentalità stradale, che comporta, per tutta la comunità, costi sociali, umani ed economici altissimi.
Nella sua ultima riunione del 15 giugno, #Vivinstrada (http://goo.gl/2p5b8v), che coordina ben 18 associazioni facenti parte della Consulta, dopo aver, per l’ennesima volta, sollecitato formalmente il presidente di ROMA MOBILITÀ, Carlo Maria MEDAGLIA, ad un’urgente ripresa dei lavori (https://goo.gl/EQ7cNb), in attesa di una sua risposta, ha comunque proceduto alla convocazione autonoma, per MERCOLEDÌ 24 GIUGNO 2015 (Rialto Sant’Ambrogio, via di S. Ambrogio n.4, Roma, ore 17.00), dei tavoli tecnici di lavoro.
Appare, infatti, quanto mai impellente avviare dei piani tesi a contrastare i gravi fenomeni di incidentalità e mortalità stradali che affliggono Roma Capitale, ormai consolidata maglia nera, tra le città italiane, in questa poco qualificante materia.
18 giugno 2015
Alfredo Giordani e Lorenzo Maria Sturlese, coordinatori di #Vivinstrada