VIDEO / Omicidio stradale / Claudio Martino (AIFVS onlus) intervista telefonicamente Paolo Gandolfi (PD), relatore sul progetto di legge per la IX Commissione permanente della Camera dei deputati (Trasporti, poste e telecomunicazioni) / 04.01.2016
L’INTERVISTA: http://youtu.be/Fe3aghU_UuA
Il progetto di legge istitutivo della nuova fattispecie penale di “omicidio stradale” è attualmente all’esame delle Commissioni riunite Giustizia e Trasporti della Camera dei deputati, con il numero C 3169-B (http://goo.gl/SJUJnJ).
Si tratta della seconda lettura da parte della Camera dei deputati, resasi necessaria per le modifiche apportate al testo da parte dell’altro ramo del Parlamento.
Si tratta, in linea di massima, come afferma il deputato Gandolfi (http://goo.gl/1xiGZp) nell’intervista, di correzioni “tecniche”, alle quali – si augurano i sostenitori della nuova legge – i parlamentari di Montecitorio non dovrebbero muovere ulteriori osservazioni.
La strada dell’approvazione definitiva dell'”omicidio stradale” appare quindi in discesa.
L’esame, da parte delle Commissioni riunite, è iniziato il 22 dicembre 2015, con una relazione svolta da Paolo Gandolfi, membro della Commissione Trasporti, anche per conto della Commissione Giustizia (http://goo.gl/fjF0nl).
Le prossime tappe dell’iter in Commissione:
– 12 gennaio 2016, ore 14, termine ultimo per la presentazione di emendamenti;
– 13 e 14 gennaio 2016, discussione ed eventuale approvazione degli emendamenti presentati.
Dopodiché il disegno di legge C 3169-B verrà esaminato dall’Aula plenaria di Montecitorio.
Se non verrà approvato nessun emendamento, l'”omicidio stradale” diverrà legge dello Stato e – come recita l’art. 8 del progetto di legge (http://goo.gl/3RSVbq) – entrerà “in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale”.
6 gennaio 2016
Claudio Martino, Associazione italiana familiari e vittime della strada onlus (AIFVS), sede di Roma
